Norma ISO 45001: Cos’è e quali sono i suoi vantaggi
Grazie alla norma UNI ISO 45001 è stato messo in atto un cambiamento nell'ambito delle politiche di prevenzione e della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Le imprese hanno così ottenuto uno strumento applicativo di valenza internazionale finalizzato a rendere più efficiente la macchina della sicurezza sul lavoro e diminuire sensibilmente l'insorgere di infortuni e malattie professionali. In questo articolo parleremo proprio di questa norma, indicandone i principi, i requisiti e, soprattutto, i vantaggi per le aziende.
Cos'è la Norma 45001?
La ISO 45001 "Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro - Requisiti e guida per l'uso" è un riferimento normativo su scala internazionale che ridefinisce i requisiti che deve avere un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro. Nasce con lo scopo di fornire alle aziende di tutto il mondo uno schema da applicare e da seguire per rendere i luoghi di lavoro più sicuri.
La norma è stata sviluppata dall'International Organization for Standardization (ISO) con la partecipazione attiva degli esperti in gestione della sicurezza sul lavoro provenienti da tutto il mondo (oltre 70 paesi) e in Italia è stata recepita dall'Ente Italiano di Normazione, UNI.
Quali sono i principi della norma?
In maniera analoga alle norma precedenti si basa sui principi di gestione del ciclo di Deming, famoso come Plan-Do-Check-Act, ovvero, Pianificare, Fare, Verificare e Agire.
Prevede dunque le seguenti fasi:
- fase di pianificazione in cui vengono stabiliti gli obiettivi e i processi necessari per raggiungerli;
- fase di esecuzione in cui si mettono in atto i processi pianificati;
- fase di controllo in cui si raccolgono i dati derivati dall'applicazione dei processi;
- fase di azione in cui si interviene su eventuali irregolarita puntando a migliorare il processo.
Da quando è entrata in vigore?
La norma è stata pubblicata nel 2018 ma è entrata in vigore da marzo 2021, data in cui ha sostituito la la BS OHSAS 18001, diventando il nuovo riferimento unico per la certificazione dei SGSL. Le aziende che intendono adottare un sistema di gestione certificato, dunque, devono effettuare la migrazione verso gli standard della nuova certificazione, operazone agevolata dal documento IAF MD 21:2018 "Requirements for the Migration to ISO 45001:2008 from OHSAS 18001:2007".
A quali aziende è applicabile?
La norma ISO 45001 può essere applicata da qualsiasi azienda o organizzazione intenzionata ad applicare un sistema di gestione di sicurezza sul lavoro o a migliorare quello già in essere, raggiungendo in modo ottimale gli obiettivi che ogni SGSL deve porsi, ovvero:
- ridurre al minimo i rischi a cui sono esposti i lavoratori;
- ridurrei costi derivati da incidenti, infortuni e malattie professionali;
- aumentare l'efficienza dell'impresa;
- migliorare costantemente il livello di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- soddisfare i requisiti legali e normativi.
Differenze tra OHSAS 18001 e ISO 45001
Le differenze con la precedente norma non sono riscontrabili a livello di finalità, in quanto anche la ISO 45001 ha lo scopo di aiutare le aziende a migliorare il loro sistema di gestione della sicurezza. Il cambiamento sta nel fatto che la ISO 45001 adotta una struttura di alto livello HLS, che ormai è un filo conduttore comune a tutti i nuovi standard ISO, che si divide in 10 punti capitoli ovvero:
- Scopo;
- Norme di riferimento;
- Termini e definizioni;
- Contesto dell'organizzazione;
- Leadership e partecipazione dei lavoratori;
- Pianificazione;
- Supporto;
- Attività operative;
- Valutazione delle prestazioni;
- Miglioramento.